lunedì 9 luglio 2012


L'opera e la vita di Edward Bach

La vita di Edward Bach e la sua opera sono un tutt'uno, rispecchiando pienamente la possibilità che ognuno di noi ha: essere fedeli al proprio compito in questa vita, superare ostacoli, guarire se stessi, fare delle scelte di cambiamento nella propria esistenza per il proprio bene e quello degli altri.

Edward Bach nasce nel 1886 in una piccola città vicino a Birmingham, come figlio di un proprietario di una fonderia di ottone. Ad Edward, da piccolo, piace moltissimo passare il suo tempo libero nella meravigliosa natura, osservando l'armonia del creato, il fiume con l'acqua che scorre, gli alberi, i fiori, gli animali selvatici.

E' un bambino riflessivo, sensibile, che all'età di sei anni sa che lui deve curare, aiutare l'essere vivente. Durante la sua crescita, vede le sofferenze fisiche ed emotive dei dipendenti di suo padre nella fonderia famigliare, spesso economicamente non in grado di curarsi, stimolando ulteriormente in Edward il desiderio di aiutare le persone in modo più adeguato.

A vent'anni comincia a studiare medicina  e diventa, a ventisei anni, direttore di Pronto soccorso  dell'University College Hospital, per cambiare dopo andando  lavorare nel reparto di Batteriologia ed Immunologia come assistente. Già dall'inizio della sua carriera il Dr. Bach non era soddisfatto del modo di curare il paziente. La visione limitata di dare solo sollievo alla sintomatologia del paziente, l'attenzione rivolto esclusivamente su un malfunzionamento di un organo, senza prendere in esame la vera causa del disturbo lo portò nella ricerca scientifica.

il Dr. Bach è convinto dell'affermazione che l'intestino malato provoca malattie, perciò studia i batteri patologici, sviluppando dei vaccini che aiutano diversi pazienti a guarire, ma non funzionano su tutti.
A trent'anni, nel 1917 dopo aver prestato servizio medico nella prima guerra mondiale si ammala: un tumore con metastasiI medici che lo curano gli danno una diagnosi di tre mesi di vita. 

Edward Bach sente di dover utilizzare il tempo rimasto per concludere la sua personale missione: dare una cura a tutti intervenendo sulla causa della malattia e che questo sia accessibile a tutti. Si butta perciò a capofitto nel suo lavoro.
I tre mesi passano e lui vive! Quando i medici fanno il controllo non ci vogliono quasi credere, non c'era più traccia della malattia.

In questo periodo della vita fa la conoscenza di un altro famoso medico e della sua opera, Samuel Hahnemann e l'Omeopatia. Edward Bach rimane affascinato da questo metodo che per curare prende in considerazione la persona in tutte le sue manifestazioni, anzi lo stato emotivo ha una grande importanza.
Bach sviluppo dai batteri patologi dei “nosodi”  secondo le regole dell'Omeopatia che lo rendono famoso,che sono in grado di guarire moltissime persone ,ma anche qui qualcuno ha una ricaduta o solo una guarigione parziale.

Allora Edward Bach cerca una alternativa ai batteri per la cura, ritornando alla sua amata natura, alle piante, ai fiori. In questi anni, parallelamente al suo studio medico sviluppa l'idea della sintomatologia dell'animo.


Tredici anni dopo aver vinto un male “incurabile”, dopo successi nel mondo medico accademico decide di lasciare tutto e di trasferirsi nella sua terra natia. Qui, passeggiando tra alberi, piante e fiori raccoglie i primi due fiori, Mimulus e Impatiens che sperimento su pazienti, ottenendo ottimi risulti.
Nei prossimi sei anni si dedicò pienamente al suo sistema di cura : I FIORI DI BACH, curando tantissime persone con queste essenze floreali finché era convinto di aver trovato il metodo che permette di curare e prevenire le malattie per tutte le persone con un metodo facile da usare per tutti, anche ai non medici. 
La sua vita si conclude nel sonno nel 1936.

   

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